sábado, 13 de marzo de 2010

Capítulo Italiano S.E. Cab.Don Sandro de Bellis S.O.C.M.H.S.I.L.

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“Ad Majorem Dei Gloriam”

El Soberano Comandante General habiendo observado
los Méritos y Virtudes de.

S.E Don Sandro de Bellis

Le confiere el Grado y Dignidad de

Muy Augusto Caballero de Gracia Magistral

Con todos los Honores, Preeminencias y Distinciones inherentes a la misma, para que sea reconocido con acato y respeto como Miembro de Nuestra Orden, Concebido en el Cuartel Maestre Buenos Aires Argentina el 13-03-2010-10 AD

†Excmo Señor Don Carlos Gustavo Lavado Ruíz y Roqué Lascano
Comandante General

PRINCIPALI INCARICHI RICOPERTI

26/11/1990 - 07/12/1990, presso il XII° Battaglione Carabinieri “SICILIA” per frequenza corso,

22/06/1992 - 31/07/1992, presso il Comando Stazione Carabinieri di Resuttano (CL) per tirocinio applicativo sottufficiali,
22/06/1993 - 01/07/1995, in servizio presso il Comando Stazione Carabinieri di Ortì (RC) in qualità di Vice Comandante,

01/07/1995 - 03/04/1996, in servizio temporaneo presso il Comando Stazione Carabinieri di Niscemi (CL) in qualità di “sott’ordine”,

06/04/1996 - 10/07/1996, nuovamente in servizio in qualità di “Vice Comandante” presso il Comando Stazione Carabinieri di Ortì,
10/07/1996 - 28/02/1998, in servizio come sottufficiale “addetto” presso il Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria alla 2^ Sezione del Reparto Operativo del Nucleo Operativo,

28/02/1998 – 19/10/2004, in servizio presso lo Squadrone Carabinieri Eliportato Cacciatori “CALABRIA” di Vibo Valentia, in qualità di Comandante di squadra operativa,

19/10/2004 - 20/07/2006, in servizio presso il Comando Stazione Carabinieri di Zungri (VV), in qualità di “Vice Comandante”,

dal 21/07/2006, Ispettore “addetto” presso il N.O.R.M. (Aliquota Operativa) del Comando Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia.

http://www.ordendeloyola.org/
ingreso@ordendeloyola.org

LA MUERTE NO ES EL FINAL. CAPELLÁN DE LA SOBERANA COMPAÑÍA DE LOYOLA

  SOBERANA COMPAÑÍA DE LOYOLA "UN GENDARME SIN DIOS NO PUEDE EXISTIR PORQUE,   DIOS Y EL GENDARME PATRULLAN DONDE NADIE SE ATREVE!"...